domenica 23 novembre 2014

Andrew Samuels, la psicologia junghiana e la politica

(iarpp.net)


Marta Tibaldi
Andrew Samuels, la psicologia junghiana e la politica

Quali sono le sfide professionali e politiche con le quali si confrontano attualmente gli psicologi analisti junghiani? Quali sono i doveri sociali e politici che abbiamo come analisti del profondo e come cittadini? In che modo gli psicologi analisti junghiani possono contribuire alla soluzione dell'attuale crisi mondiale?

Queste alcune delle questioni poste da Andrew Samuels nella conferenza Psicologia analitica e politica: le tre grandi sfide del nostro tempo, che si è tenuta il 22 novembre 2014 nella sede romana dell'Associazione Italiana di Psicologia Analitica (AIPA) di Roma.

Andrew Samuels è Professore di Psicologia Analitica presso l'Università di Essex, Visiting Professor di Studi Psicoanalitici presso il Goldsmith College dell'Università di Londra e Analista junghiano e Supervisore dell'International Association for Analytical Psychology (IAAP) a Londra. Autore di numerosissimi scritti, tradotti in tutto il mondo (tra i titoli italiani: Il padre, Borla 1991; Psicopatologia, Red 1996; La psiche politica, Moretti & Vitali, 1999; Jung e i neo-junghiani, Borla 2000), nella sua conferenza romana Samuels si è soffermato in particolare sull'ipotesi del collasso della professione analitica nel mondo e sulle diverse risposte che gli analisti junghiani tendono a dare a questa crisi; sui rapporti che Jung ebbe con la politica e su alcuni punti controversi di questo rapporto, sul contributo fattivo che gli analisti junghiani possono dare alla politica in termini, ad esempio, di responsabilità sociale.

Grazie ad alcune esercitazioni pratiche, nel corso della presentazione i partecipanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi, anche in prima persona, con il ruolo che la dimensione politica svolge nella propria sfera individuale, professionale, sociale e di genere.

(amazon.it)


Copyright 2014

Marta Tibaldi, Profilo professionale e pubblicazioni

Nessun commento: